Polizia Stradale di Arezzo – Ancora una chiara volontà di creare problematiche al personale, di negare i loro diritti e disconoscere le norme vigenti e le prerogative sindacali.

Arezzo, 1 aprile 2019

AL SIGNOR DIRIGENTE IL COMPARTIMENTO POLIZIA STRADALE PER LA TOSCANA FIRENZE

e, per conoscenza: ALLA SEGRETERIA REGIONALE COISP TOSCANA

Preg.mo dott. POMPONIO,

con nota del 15 marzo u.s. tesa a fornire giusti chiarimenti in ordine a quanto emerso nel corso della riunione svoltasi il precedente 12 marzo, la S.V. ha inteso ancora una volta sottolineare l’esigenza di intraprendere mirate iniziative utili a rasserenare il clima all’interno del Reparto per poi concludere rinnovando l’auspicio di potersi avvalere del costruttivo apporto delle Organizzazioni Sindacali su tutte le dinamiche che interessano il personale gestito.

Beh, auspichiamo che le “iniziative” cui Lei faceva riferimento non fossero quelle poi adottate dal dirigente della Sezione Polizia Stradale di Arezzo lo scorso 26 marzo. Diversamente anche con Lei ci troveremmo su strade assolutamente distanti.

Con la citata disposizione del 26 marzo il dott. Alessandro ROSSI ha inteso disporre, a far data dal 6 maggio 2019, una suddivisione del personale della Sottosezione Autostradale di Battifolle inquadrato nei turni continuativi (31 persone) in 5 squadre (3 composte da sette operatori e 2 composte da 5 operatori), precisando che

– le squadre composte da 7 operatori siano, di norma, totalmente autonome nella previsione sui propri profili di servizio di 2 pattuglie e di un operatore di giornata e quadrante orario di servizio;

• –  le squadre composte da 5 operatori esprimano, di norma, sui propri profili di servizio almeno una pattuglia ed un operatore di giornata a quadrante orario di servizio;
• –  alle predette squadre composte da 5 operatori siano affiancati un adeguato numero di turni paralleli, dei Reparti ordinari, per assicurare la seconda pattuglia a quadrante orario di servizio e per fronteggiare ogni altra eventuale necessità operativa. Il predetto funzionario ha concluso evidenziando il fine di assicurare sempre il numero minimo delle pattuglie previste in convenzione (Dipartimento P.S./ASPI) e il numero delle pattuglie aggiuntive concordate, in sede di Commissione paritetica locale, in particolari periodi dell’anno nonché

confidando nell’applicazione della presente disposizione di servizio da parte dei soggetti cui è stata indirizzata (il comandante della Sottosezione Polizia Stradale di Battifolle e il Capo Ufficio Servizi della Sezione) e nella corretta veicolazione del suo contenuto a tutto il personale gestito, anche attraverso una riunione decentrata di Reparto, con ciò intendendo la Sottosezione di Battifolle.

Ebbene, ci troviamo costretti, Gent.mo dott. POMPONIO, a richiamare ancora una volta la Sua attenzione sul disagio esistente tra tutti gli operatori della Polizia Stradale della provincia di Arezzo, turnisti e non solo, che è enormemente aumentato negli ultimi giorni successivamente alla suddetta nota del dirigente della Sezione di Arezzo, i cui contenuti erano stati peraltro anticipati da una nota interna del comandante della Sottosezione Isp.S. ALDI, nonché a seguito di una riunione con i nostri colleghi della Stradale di Battifolle (e non anche con quelli della Sezione e dei Distaccamenti di Poppi e San Giovanni, seppur egualmente interessati) che il menzionato dott. ROSSI ha svolto lo scorso 19 marzo.

Ci rammarica prendere atto che, ancora una volta, nonostante la dichiarata opposizione di tutti gli operatori in forza presso quegli uffici, l’Amministrazione ha deciso di “risolvere” la situazione attuando uno stravolgimento come quello che si prospetta nell’azione del dott. ROSSI, che peraltro va contro la normativa vigente, contro gli accordi in deroga ancora in vigore e lascia trasparire una inaccettabile mancata consapevolezza che si sta facendo traghettare il personale da un porto in cui la situazione è critica ad uno in cui questa diverrebbe drammatica perché aumenterebbero sperequazioni e malcontento.

La preghiamo, Preg.mo dott. POMPONIO, di disporre immediatamente la revoca delle suddette disposizioni del funzionario dirigente della Sezione di Arezzo e di voler adempiere alla Convenzione con la Società Autostrade con i numeri di cui l’Amministrazione ha ritenuto di dover dotare la Sottosezione Autostradale di Battifolle, garantendo peraltro a tale personale la corretta alternanza della turnazione come statuito dal vigente ANQ e vietando i continui cambi turni cui finora lo stesso è stato sottoposto, in maniera illogica e contraria alla norma.

Se la dotazione organica di tale Reparto autostradale è insufficiente, la stessa dovrà essere incrementata con una adeguata movimentazione da parte del Dipartimento ovvero attraverso le aggregazioni che fino a tempo fa, a seguito di espressa richiesta del COISP, venivano disposte nei confronti di alcuni colleghi della Sezione e UU.OO.DD. di Arezzo trovando peraltro il loro gradimento.

Diversamente questa Organizzazione Sindacale COISP si troverà costretta ad attivare ogni forma di protesta ad azione affinché i diritti del personale non vengano ulteriormente lesi.

In attesa di cortese urgente riscontro si porgono distinti saluti.

La Segreteria Provinciale del COISP di Arezzo