Congedo ordinario per le festività natalizie … e quella festa dell’Epifania da quasi tutti snobbata
6 min readProt. 228/22 COISP-AR Arezzo, 10 dicembre 2022
AL SIGNOR QUESTORE DI AREZZO
OGGETTO: Congedo ordinario per le festività natalizie … e quella festa dell’Epifania da quasi tutti snobbata.
Preg.mo Signor Questore,
l’art. 28 del d.P.R. 20 aprile 2022, n. 57, con il quale è stato recepito l’accordo sindacale per il personale non dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento civile e il provvedimento di concertazione per il personale non dirigente delle Forze di polizia ad ordinamento militare per il «Triennio 2019-2021» (che ha valore sino al successivo accordo … e quindi è attualmente in vigore), ha statuito al comma 3 che:
Nel periodo dal 1° giugno al 30 settembre e in occasione delle festività natalizie e pasquali, del 25 aprile, del 1° maggio, del 2 giugno, del 1° novembre e dell’8 dicembre, …, le Amministrazioni predispongono, con congruo anticipo, una pianificazione delle esigenze del personale sulla base delle istanze presentate comunicando agli interessati la concessione o il diniego almeno quindici giorni prima dell’inizio del periodo di congedo richiesto. |
Tale norma, per dirla tutta, è stata inserita a beneficio delle altre Forze di polizia, atteso il fatto che già dal 18 marzo 2009, con proprie “Direttive” recanti n. 557/RS/CN.10/0734, il Capo della Polizia, fortemente sollecitato dal COISP, aveva statuito a favore dei Poliziotti che:
Con specifico riferimento al periodo estivo ed alle principali festività, si sottolinea la necessità che gli uffici provvedano, con congruo anticipo, ad una attenta pianificazione dei periodi di fruizione del congedo ordinario sulla base delle istanze prodotte dagli interessati o a comunicare agli stessi, almeno quindici giorni prima dell’inizio del periodo di congedo richiesto, gli eventuali dinieghi. |
Dal 2009, quindi, tutti gli Uffici e Reparti di Polizia d’Italia, anche la Questura di Arezzo, quando ci si avvicina al mese di dicembre, iniziano a predisporre, a favore dei colleghi, una pianificazione dei periodi di fruizione del congedo ordinario per il periodo di Natale e quello di Capodanno.
Quest’anno, invece, non sappiamo ancora se vale per tutti, i colleghi in servizio presso i Corpi di Guardia di Questura e Prefettura pare abbiano anche la fortuna di poter approfittare di una ulteriore festa, quella dell’Epifania.
Signor Questore, quante volte nella sua vita si sarà sentita domandare da amici, parenti, colleghi o conoscenti: cosa hai in programma di fare per Natale o Capodanno, con chi trascorrerai la notte di Natale, il veglione di Capodanno, le giornate, i pranzi, etc… oppure dove andrai in tali periodi? Certamente innumerevoli volte, come tutti.
Ma quante volte le hanno chiesto: tu con chi con chi trascorri la festa dell’Epifania, o dove vai? Mai, di sicuro! Lo avesse fatto qualcuno Lei probabilmente l’avrebbe anche guardato stranita e probabilmente anche preoccupata dalla salute mentale di chi le avesse posto una tale domanda. Tale festa, difatti, pur essendo di certo importante, non vede le famiglie riunirsi a casa per festeggiare. Si va semmai in qualche luogo o qualche piazza, se si hanno dei bambini, dove si sa che arriverà la simpatica vecchietta, la Befana, che a bordo di una scopa porta dolcetti. Non si fanno però cenoni né lauti pranzi.
Eppure, per l’Ufficio Servizi dell’Ufficio di Gabinetto e a quanto pare anche per il Capo di Gabinetto che lo scorso 29 novembre ha firmato il “programma di fruizione del congedo ordinario per il periodo natalizio 2022/2023” concernente la “Sezione Servizi”, i nostri colleghi di tale Sezione, che assicurano il servizio presso i due Corpi di Guardia di Questura e Prefettura, possono sì fruire (alcuni di loro) di un periodo di congedo ordinario a Natale e di un periodo di congedo a Capodanno (altri di loro) ma anche (altri ancora di tali colleghi) di un periodo di ferie nel periodo dell’Epifania, … addirittura per alcuni sono ferie obbligate, disposte d’ufficio, non conseguenti ad una richiesta da parte dei colleghi in questione.
Insomma devi prendere le ferie per questa Befana e tanto basta! … questo il sunto dei fatti.
Ora, Gent.mo Signor Questore, a Lei chiediamo un cortese quanto urgente intervento per rimediare alla suesposta assurdità … e a tal riguardo, con l’intento di offrirle una ancora più accurata conoscenza della questione, le precisiamo quanto appresso:
- La Sezione Servizi dell’Ufficio di Gabinetto, ai fini di garantire i servizi di Corpo di Guardia presso Prefettura e Questura, può contare su un organico di 13 colleghi (tale dato si rileva dal sopra richiamato “programma di fruizione” delle ferie, datato 28.11.2022).
Di tali 13 colleghi:
- a 4 è stato pianificato un periodo di congedo per Natale. Ne resterebbero 9 a coprire i turni dei due Corpi di Guardia a fronte di un fabbisogno giornaliero di 10 unità, ragion per cui il citato Ufficio Servizi avrebbe già preventivato di dover ricorrere ad un collega di altri settori della Questura;
- a 3 è stato pianificato un periodo di congedo per Capodanno e altri 2 si dividerebbero tale periodo (uno fino al 31 e l’altro da giorno 1). Anche qui, pertanto, ne resterebbero 9 a coprire i turni dei due Corpi di Guardia a fronte di un fabbisogno giornaliero di 10 unità, ragion per cui il citato Ufficio Servizi avrebbe già preventivato di dover ricorrere ad un collega di altri settori della Questura;
- a 2 dei 3 colleghi che andranno in ferie a Capodanno è pianificato il congedo anche fino a dopo l’Epifania … e ad altri 4 è stato pianificato un congedo per detta Epifania anche se – a quanto ci risulta e come prima detto – nessuno di loro lo ha chiesto, avendo i predetti, invero, fatto istanza per altri periodi (Natale o Capodanno) senza che hanno ricevuto ancora alcun diniego formale e motivato. Mancando ben 6 colleghi durante il periodo di questa importantissima festa della Befana, a coprire i turni dei due Corpi di Guardia resterebbero 7 poliziotti a fronte di un fabbisogno giornaliero di 10 unità, ragion per cui il citato Ufficio Servizi avrebbe già preventivato di dover ricorrere a ben tre colleghi di altri settori della Questura.
- La sopra evidenziata ripartizione del congedo ordinario per le festività natalizie in tre periodi (Natale, Capodanno ed Epifania) è in grave contrasto con le Sue disposizioni, Signor Questore, emanate con circolare del 14 settembre u.s., recante Mass. B.1/9-2022/Gab (1482) ed oggetto: «Programmazione congedo ordinario – Festività Natalizie 2022/2023», con la quale Lei ha richiamato «l’attenzione» di tutti i dirigenti «sulla necessità di suddividere i periodi di congedo tra la festività del Natale e quella del Capodanno» … due soli periodi: Natale e Capodanno (!) perché Lei sa bene, come tutti i Questori d’Italia, e lo stesso Dipartimento, che dell’Epifania purtroppo non importa pressoché a nessuno.
- La ripartizione in tre periodi (Natale, Capodanno ed Epifania) del congedo ordinario per le «Festività Natalizie 2022/2023» è stata fatta – a quanto ci risulta – solamente da un Ufficio e per solo alcuni dei colleghi che vi prestano servizio, quello che nel «Documento organizzativo della Questura di Arezzo» diffuso in data 27.1.2021 viene chiamato «Ufficio di Gabinetto del Questore», quell’Ufficio che è più vicino alle Sue funzioni, anche logisticamente … ma che evidentemente non riesce a prendere nota delle Sue direttive … anche quando è tale stesso Ufficio a scriverle, sottoporle alla Sua firma e divulgarne, controllandone il rispetto.
- La pretesa di voler obbligare taluni colleghi a fruire del congedo ordinario in periodi decisi dall’Amministrazione non ha precedenti in questa Questura, né in altri Uffici di Polizia d’Italia, salvo sporadici tentativi che – Le assicuriamo – sono stati puntualmente censurati dal Dipartimento.
- L’Ufficio Servizi dell’Ufficio di Gabinetto ha predisposto, già in data 28.11.2022, la necessità di impiegare personale di altri settori per coprire, nel periodo delle «Festività Natalizie 2022/2023», i turni presso i Corpi di Guardia di Questura e Prefettura, ma non è conseguita una pianificazione che indichi con quale personale farlo. Non ci risulta difatti che a qualche Ufficio sia stato detto che il collega tizio, caio o sempronio dovrà coprire uno dei predetti turni a Natale, Capodanno … o l’Epifania. Una totale approssimazione, pertanto, quando sarebbe doverosa una giusta programmazione, tanto nell’interesse dell’Amministrazione che per il rispetto che è pure dovuto al personale.
Come vede, Preg.mo Signor Questore, Le abbiamo offerto molti spunti di riflessione che, auspichiamo, La porteranno a disporre con urgenza una maggiore attenzione verso tutto il personale, anche quello più “giovane” che espleta servizio presso i Corpi di Guardia (senza alcun turno fisso e sopportando anche 5 “cambi turno” in una settimana … ma di questo parleremo nel “confronto semestrale” che a gennaio ci riunirà attorno ad un tavolo), anche perché a «Festività Natalizie 2022/2023»terminate non vorremmo trovarci a prendere atto del fatto che altri colleghi “giovani” della Questura hanno avuto possibilità di godersi tanto il Natale che il Capodanno con le proprie famiglie.
In altre parole, con un po’ di buona volontà siamo certi che a tutti quelli che ne hanno fatto richiesta può essere concesso di stare con i propri cari almeno in una delle due citate feste.
In attesa di cortese riscontro, si inviano i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Provinciale del COISP di Arezzo