CAMBI TURNO … MONZA 500 NON VIENE
3 min readArezzo, 07 Ottobre 2018
AL SIGNOR QUESTORE di AREZZO
Ill.mo Dott. Bruno FAILLA,
la invitiamo a leggere quanto contenuto nella qui menzionata e allegata C.M. 557/RS/01/113/5895 del 19 febbraio 2013 ed in particolare il seguente passaggio : … “ I. 1.Ambito di applicazione . L’istituto del cambio turno fa riferimento alla modifica – disposta successivamente alla programmazione – dell’orario di lavoro indicato nella programmazione settimanale che, come noto, è predisposta in conformità alle tipologie di orario definite con l’informazione preventiva e con specifici accordi per i cd. Orari in deroga (art.25, D.P.R. n.164/2002; artt.7-8-9- dell’aAccordo Nazionale Quadro). Appare opportuno precisare che tale istituto attiene esclusivamente alla modifica del turno di lavoro (es. dal turno 8/14 al turno 19/24) e non alla tipologia del servizio ordinariamente svolto (ad esempio dall’ufficio immigrazione al servizio di controllo del territorio). Inoltre, poiché l’indennità prevista mira a ristorare il disagio determinato dalla modifica del turno, essa compete nell’ipotesi in cui il turno modificato venga effettivamente svolto (non, invece, nel caso di assenza dal turno modificato), nonché, nei casi di annullamento di un servizio già disposto, di sostituzione del turno con riposo.”
Orbene vogliamo ancora una volta informare la S.V. della particolarità gestionale di tale istituto che interessa la collettività dei poliziotti e non il singolo interesse di un dipendente .
Questo perché Dottor FAILLA questo Sindacato CO.I.S.P. tutela l’interesse generale di tutti i colleghi, iscritti e non, e da sempre segnala ai vari Questori succedutisi nel tempo in questa provincia le sperequazioni subite e le fantasiose interpretazioni del diritto fornite da qualcuno per comprimere ulteriormente i diritti dei poliziotti .
Fra le tante storture che si sono verificate presso la Questura sicuramente quella che sembra tornare ciclicamente ad interessare il personale è quella relativa al servizio di Scorta e Tutela svolto ormai settimanalmente nei confronti di una nota personalità politica presente in provincia.
I colleghi, interessati da tale servizio, vengono comandati con programmazione settimanale nelle giornate interessate dal servizio ma, data la peculiarità del servizio, fino a poche ore dall’evento devono rimanere in attesa … appesi ad un filo del telefono poiché nulla è mai certo … e frequentemente si verifica che il servizio svanisca per il mancato arrivo della personalità.
Lei, a questo punto si chiederà, leggendo tutto questo, quale possa quindi essere il problema !!!
Signor Questore il problema c’è ed è ricorrente, come abbiamo riportato in apertura di questa nota in caso di ANNULLAMENTO DEL SERVIZIO ANCHE CON LA SOSTITUZIONE DEL TURNO CON IL RIPOSO … DEVE ESSERE CORRISPOSTO IL CAMBIO TURNO !!!!
Ci siamo stancati di sentire il solito discorso dell’Ufficio Servizi : … Monza 500 non viene … non ci sono servizi da fare … potresti fare il turno nel tuo ufficio (anche di sabato pomeriggio e domenica!) … potremmo fare una pattuglietta (detto sempre con tono sarcastico) oppure prendi un giorno di congedo ordinario o un recupero riposo e si chiude qua.
Signor Questore non si chiude nulla !!! Si pretende il pagamento del cambio turno e basta come prevede la normativa sopra menzionata.
Di tutto questo è già stato avvisato ed informato dettagliatamente il Capo di Gabinetto Dott.Liberatori nella giornata di sabato 6 ottobre dopo l’ennesima segnalazione da parte dei colleghi.
Il Capo di Gabinetto ha garantito a questa Segreteria che verrà rispettata la normativa di riferimento relativa ai cambi turno ogni qualvolta il servizio di Scorta e Tutela venisse annullato.
Confidiamo nella Vostra saggezza affinché sia l’ultima volta che questa Segreteria si vede costretta ad intervenire su tale argomento … se ciò non fosse andremo personalmente ad interessare la nota personalità di come vengono trattati gli uomini e le donne che sono deputati alla sua incolumità.
La Segreteria Provinciale Co.i.s.p. di Arezzo