Autista Taxi Prefettura

Arezzo, 27 Novembre 2018

AL SIGNOR QUESTORE di AREZZO

Egregio Signor Questore,

da lungo tempo la Questura di Arezzo, quando le viene richiesto, mette a disposizione della locale Prefettura un’ “autista” , utilizzo che nell’ultimo periodo è stato disposto con sempre maggiore frequenza (oramai divenuta settimanale) .

Tale operatore di Polizia viene comandato svariatamente: come autista utilizzato per accompagnare personale Civile della Prefettura in giro per la provincia di Arezzo a svolgere compiti inerenti a servizi “elettorali “ in particolari periodi dell’anno, in particolare a ridosso delle tornate elettorali; oppure per accompagnare sempre personale Civile della Prefettura ad effettuare alcuni controlli nelle abitazioni utilizzate dalle associazioni incaricate di provvedere all’accoglienza e sostentamento dei migranti nel territorio aretino, nonché come autista per trasportare personale prefettizio a svolgere controlli di carattere anagrafico o ispettivo presso gli uffici comunali di tutta la provincia!

Chiediamo alla S.V. quale sia il motivo e la normativa di riferimento che impone alla Questura di Arezzo di fornire uomini e mezzi per tali servizi, quali siano i compiti specifici di tali operatori e cosa materialmente debbano fare, annotare, verificare in relazione alla loro qualifica di Agenti e Ufficiali di P.G. e di P.S..

Se tale utilizzo da Lei viene avallato e disposto, senza dubbio troverà conforto in una puntuale previsione normativa, che attualmente sfugge alle conoscenze di questa O.S. Co.i.s.p. e che Le chiediamo cortesemente di volerci fornire.

Dott.Failla, non vorremmo invece che tale sconsiderato impiego trovi semplicemente il fondamento nella “consuetudine” o un eccesso di zelo che porta spesso a un servilismo ingiustificato da parte della Questura nei confronti della Prefettura. Vista poi la forte carenza di organico, evidente in tutti gli uffici della Questura anche l’impiego di un solo operatore per due giorni alla settimana crea e sta creando inevitabilmente un ritardo nel settore dal quale viene distratto.

Ci permetta di chiudere con una battuta … invece di richiedere l’Esercito per potenziare ipotetici servizi di sicurezza cittadina, la Prefettura dovrebbe permettere ai poliziotti di svolgere i propri compiti senza distoglierli per utilizzarli come autisti di giornata!

Al fine quindi di garantire ad ognuno le proprie specifiche attribuzioni , le chiediamo un urgente e risolutorio intervento, volto a ripristinare una gestione del personale della Polizia di Stato coerente con le attribuzioni demandate dalle Leggi dello Stato.

La Segreteria Provinciale del Co.I.S.P. di Arezzo